28 settembre 2022
Versatilità: il filo rosso che lega una ruota MTB

Polivalenti, resistenti, adatte a mille usi: le Red Zone 3 interpretano la voglia di libertà di chi sta in sella.
Non tutti i jeans, però, sono uguali: foggia, taglio, inserti e finiture concorrono a disegnare capi anche molto diversi tra loro. Resta, tuttavia, la peculiarità di questo capo d’abbigliamento: un prodotto polivalente, pratico e durevole, ma anche dall’eleganza raffinata. Esiste qualcosa di simile nel mondo delle biciclette?
Red Zone 3: l’unione fa la forza
Per rispondere alla domanda precedente, la risposta è sì. Almeno per noi. E ha un nome: Red Zone 3. La ruota MTB da cross country, seconda solo a Red Zone Carbon, nasce proprio per questo, dando al concetto di versatilità una sfumatura concreta. Il connubio di soluzioni tecniche ed elementi peculiari dona alla ruota una spiccata identità e offre un’esperienza di guida unica. Come anticipato, le Red Zone 3 devono molto alle loro “sorelle maggiori” e alla lunga fase di ricerca e sviluppo che ha consentito di creare un sistema-ruota in alluminio di alto livello. Lato tecnico, abbiamo optato per:
- una soluzione a 24 raggi all’anteriore e a 28 al posteriore;
- cerchio asimmetrico in alluminio, fresato CNC;
- profilo da 19mm con canale interno da 25mm.
Ricco è il comparto tecnologico che vede dialogare, tra gli altri, cuscinetti Cup & Cone e cerchio in alluminio alleggerito con tecnologia Square Milling. Compatibile con tutti i corpetti in commercio (HG11, N3W, XDR e Microspline), la ruota è completata da una finitura materica che unisce una doppia superficie lucida-opaca.

Elogio della versatilità, inno alla libertà
Le Red Zone 3 tengono insieme più cose: affidabilità e poliedricità, resistenza e adattabilità. Attenzione: tenere insieme, non unire alla bell’e meglio. È qui che si fa la differenza. Le Red Zone 3 nascono per parlare a un’ampia platea di rider, in cerca di un’esperienza off-road divertente e, al contempo, performante. In tal senso, questa tipologia di ruota si presta a molteplici usi. Nel dettaglio è una:
- valida compagna di allenamento;
- robusta ruota da gara;
- base perfetta per le boost gravel dallo spirito adventure.
Insomma, l’estrema sintesi della variabilità delle interpretazioni delle bici off-road attuali. D’altronde, se versatilità fa rima con libertà, la mountain bike è il mezzo perfetto per intraprendere questo viaggio: può essere inforcata per percorrere ogni strada, in ogni tipo di condizione, a qualsiasi andatura, su percorsi brevi e lunghi, da professionisti, amatori e semplici appassionati. Anche questa è libertà: anzi, ne è l’essenza.

Filosofia di prodotto
Le Red Zone 3 nascono per rispondere a un’esigenza e per esprimere un bisogno. L’esigenza è quella di un mercato che sta cambiando, crescendo e rinnovandosi, con diverse sfaccettature e opportunità da cogliere. Il bisogno è invece – lo ammettiamo – molto personale: come abbiamo già avuto modo di raccontare, dal 2008 tutte le nostre linee dedicate alla MTB hanno conosciuto una continua evoluzione dei modelli, con soluzioni tecnologiche all’avanguardia. E così continuano e continueranno a fare. A guidarci è un mix di passione, ricerca, collaborazione: quel qualcosa in più che ci permette di godere, al meglio, di tutto ciò che ci fa piacere e che ci fa stare bene nel profondo. È da questa visione, che si traduce in una precisa filosofia di prodotto, che nascono le Red Zone 3: un elogio della versatilità, un inno alla libertà.
