06 marzo 2024
Hooked vs. Hookless
Cerchi hooked vs. cerchi hookless tra performance, sicurezza e compatibilità
Non è sempre necessario andare controcorrente ma non lo è nemmeno seguire ad occhi chiusi i trend di mercato, se si hanno delle ragioni valide per prendere una strada diversa rispetto a quella più comune.
Noi di Fulcrum non abbiamo dogmi, semplicemente costruiamo la nostra filosofia di prodotto facendo scelte ponderate e valutando pro e contro di ogni tecnologia. È quello che abbiamo fatto anche nella scelta progettuale di mantenere o rimuovere l’hook dai cerchi delle nostre ruote strada e gravel.
Facciamo però un passo indietro. Cos’è l’hook? È un termine che fa riferimento al canale del cerchio, cioè la parte in cui si adagia il pneumatico. Le spalle del canale possono avere un uncino (hook, appunto) di protezione oppure una superficie dritta, priva di questo dente. La funzione dell’hook è appunto quella di accogliere il tallone del pneumatico e prevenirne lo stallonamento.

Negli ultimi anni si sta assistendo a una rapida diffusione della soluzione hookless. Il processo è stato possibile grazie soprattutto al consolidarsi della tecnologia tubeless che permette di adottare pressioni degli pneumatici inferiori e che, a patto di avere un canale maggiorato, garantisce maggior comfort e maggiori performance. Inoltre, la diffusione dell’hookless è dovuta alla spinta dei produttori di ruote alla ricerca di un costo di produzione minore.
Noi di Fulcrum, però, crediamo fortemente nella soluzione “tradizionale” e adottiamo l l’hook sui nostri cerchi da strada e il mini-hook sui nostri cerchi gravel. Le ragioni della nostra scelta privilegiano due aspetti.
Per prima cosa, vogliamo garantire la massima compatibilità tra le nostre ruote e gli pneumatici in commercio. Ad oggi la soluzione hookless non garantisce affatto una buona compatibilità. Per capire quali coperture possono essere montate su un cerchio hookless bisogna districarsi tra le tabelle di compatibilità specifiche dei vari produttori, e la possibilità di scelta è molto limitata.
La seconda - e ancora più rilevante - ragione ha a che fare con la sicurezza. I cerchi hookless risultano sicuri solo a range di pressioni stabilite. Molti utenti sono ancora oggi inconsapevoli di questi range di pressioni e tendono a gonfiare più del dovuto. La soluzione con hook garantisce un livello di sicurezza massimo anche a chi dovesse incorrere in questo “errore”.
Inoltre, abbiamo verificato la tesi secondo cui i cerchi hookless siano più performanti in termini di performance perché in grado di deformare in maniera minore il copertone e quindi garantire una migliore impronta a terra e una migliore aerodinamica. Secondo i nostri test, a parità di canale e dimensione dello pneumatico, la deformazione è irrilevante per poter influire su qualsiasi fattore di aerodinamica, di resistenza al rotolamento, di reattività e di comfort.

Da ultimo, è interessante approfondire l’aspetto produttivo e il conseguente aspetto economico della realizzazione di un cerchio dotato di hook. È risaputo che gli stampi per la produzione di cerchi in carbonio sono tra le componenti più costose dell’intero processo produttivo di una ruota e, come ovvio, al crescere della loro complessità cresce il relativo costo di realizzazione.
Noi di Fulcrum realizziamo internamente in Italia gli stampi e tutta l’attrezzatura utilizzata nel processo produttivo. Questo ci permette di testare soluzioni sempre innovative, mantenendo il pieno controllo del processo.
Nel caso specifico della produzione dell’hook, la procedura più comunemente diffusa prevede l’asporto del materiale in eccesso tramite fresatura, comportando quindi una seconda fase di lavorazione e il relativo costo, oltre a provocare anche e un taglio a vivo delle fibre, che rende il cerchio maggiormente vulnerabile.
Come alternativa i produttori più capaci utilizzano stampi più articolati che permettono di realizzare l’hook senza ulteriori lavorazioni, ma che richiedono alti costi di produzione e complessità sulla gestione.
Il processo innovativo che abbiamo sviluppato internamente, frutto di numerose sperimentazioni, prevede invece la realizzazione di speciali inserti per stampi che risolvono le complessità dei processi sopra citati. Grazie a questo accorgimento siamo quindi in grado di realizzare un prodotto di altissima qualità direttamente da stampo, senza il bisogno di rinunciare alle sue caratteristiche indispensabili.
Senza un vantaggio in termini di performance rilevante, pensiamo che i cerchi dotati di hook offrano vantaggi indiscutibili. Nonostante siano più elaborati dal punto di vista produttivo, abbiamo imparato come dominare la produzione e continuiamo a preferirli alla soluzione hookless. Non per andare necessariamente controcorrente, ma semplicemente perché crediamo che siano la soluzione migliore in termini assoluti.
Lunga vita all'hook!
